Prestiti per dipendenti a tempo indeterminato da Intesa Sanpaolo
I prestiti per dipendenti sono i finanziamenti preferiti dalle grandi banche e dalle finanziarie. In base agli attuali fattori di rischio, infatti, un dipendente a tempo indeterminato offre maggiori garanzie agli istituti di credito che, in questo modo, possono erogare il finanziamento evitando le problematiche correlate ad un lavoratore autonomo.
Intesa San Paolo è un istituto di credito nato dalla fusione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI.
La sua ampia gamma di tipologie di prestiti personali è tale da poter soddisfare tutti i tipi di clienti.
In questo articolo analizzeremo le varie proposte economiche del gruppo Intesa San Paolo e le possibili soluzioni da adottare per accedere al finanziamento in modo semplice e veloce.
Prestiti Intesa Sanpaolo: possibili soluzioni di prestito per dipendenti a tempo indeterminato
Le proposte finanziarie messe a disposizione da Intesa Sanpaolo per i propri clienti sono molto numerose. Tra i prodotti predisposti dal gruppo bancario troviamo l’offerta Prestito Multiplo, ovvero un prestito personale che può essere richiesto da tutti i maggiorenni fino ad un’ età massima di 75 anni che siano in possesso delle consuete garanzie reddituali come la busta paga per i dipendenti a tempo indeterminato, il cedolino della pensione per i pensionati e l’ ultimo modello Unico per i lavoratori autonomi.
Per maggiori informazioni e per confrontare questo con altri prestiti per dipendenti pubblici o privati consigliamo di leggere questa guida: iprestitionlineok.com .
Intesa Sanpaolo: caratteristiche del Prestito Multiplo per dipendenti
Il Prestito Multiplo di Intesa Sanpaolo è un finanziamento a tasso fisso, dedicato ai privati e finalizzato a fronteggiare spese improvvise o esigenze personali e familiari. Non è adatto, però, in caso d’acquisto di beni immobili o servizi dedicati all’attività lavorativa.
Prestito Multiplo è pensato per i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, autonomi e pensionati, tra i 18 e i 75 anni intestatari di un conto corrente non per forza del suddetto gruppo.
La cifra da poter richiedere con questa tipologia di finanziamento va da un minimo di 2 mila ad un massimo di 30 mila euro, da rimborsare in un periodo limitato e compreso fra i 2 e i 7 anni, a cui va addizionato il periodo di preammortamento, ovvero il tempo che trascorre tra la data di erogazione del prestito e quella di decorrenza della prima mensilità.
Per accedere al finanziamento è obbligatorio fornire alla società Intesa Sanpaolo un documento che attesti il reddito, ma non è richiesto alcun preventivo di spesa nè motivazioni ufficiali.
Dopo l’inoltro della richiesta, l’esito della domanda viene comunicato in breve tempo e la somma accreditata sul conto corrente del richiedente.
Finanziamento per dipendenti: Prestito Multiplo e tassi d’interesse
Rispetto ad altri tipi di prestito disponibili sul mercato, Prestito Multiplo risulta essere uno dei più convenienti per via dei suoi tre principali vantaggi.
Innanzitutto, a chi sceglie questo tipo di prestito verrà riservata l’opportunità di rimandare l’inizio dei pagamenti a 6 mesi dall’erogazione dell’importo richiesto. Potrà, inoltre, posticipare una rata ogni anno a partire dal secondo e godere di tassi d’interesse particolarmente agevolati se si predispone l’ accredito dello stipendio su un conto della banca o se si lavora presso un’azienda convenzionata.
Il tasso d’interesse è fisso: verranno applicati, dunque, un Tan del 9,85% ed un Taeg massimo dell’ 11,48%.
Verranno, poi, aggiunte al saldo le spese di istruttoria pari all’ 1% dell’ importo erogato con limite a 250 euro e le spese per l’eventuale posticipo di una o più rate nel corso degli anni.