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Arriva la “Pillola rosa”, detta anche “il Viagra delle donne”, ma non per l’Italia

Sono passati già 17 anni da quando venne introdotto per la terapia delle disfunzioni erettili maschile il  “Viagra”, la famosissima e ormai iconica “pillola blu”; a distanza di tempo e dopo che questo farmaco ha fatto parlare di sè per svariate ragioni, la notizia che ci arriva lascia tutti a bocca aperta, in America dal 17 di ottobre verrà commercializzata la “Pillola rosa”, cioè il “Viagra femminile” che dovrà essere di aiuto alle donne con problemi legati alla libido o in menopausa.

L’approvazione d’oltreoceano arriva dalla Food and Drug Administration Usa; il traguardo è stato raggiunto anche grazie alla “Even the score”, un gruppo di attivisti  che si è battuto con varie campagne a favore del piacere femminile. Il Viagra rosa avrà la funzione di stimolare il desiderio sessuale femminile, migliorando cosi i rapporti intimi e la vita sessuale delle donne in menopausa, che è quella fase dove si registra un forte calo del desiderio.

In America la “Pillola rosa” verrà prodotta dalla  Sprout Pharmaceuticals in Carolina del Nord, ma per circa 18 mesi non verrà pubblicizzata, e dovrà essere prescritta molto prudentemente dal medico curante; il farmaco si chiamerà: Addyi ed è già noto che avrà un “boxed warning” da prendere molto in considerazione; non sarà quindi un farmaco da banco, nè facilmente reperibile.

Le controindicazioni e le avvertenze più importanti sono: il farmaco non va assunto insieme ad alcolici, in tal modo provoca abbassamenti pressori rilevanti che possono portare alla perdita di conoscenza, nausea e sonnolenza, non va usato se si assumono altri farmaci e inoltre non può essere utilizzato da chi soffre di patologie epatiche. Si tratta del primo farmaco creato per risvegliare e intensificare il piacere femminile e la casa produttrice tiene a specificare che “non ha nessun effetto contraccettivo”

In Europa l’introduzione di questo prodotto è ancora molto lontana, bisognerà attendere che l’ente europeo per il controllo e l’approvazione dei farmaci sottoponga il prodotto ad un altro iter di approvazione. Intanto Paola Ricci Sindoni, presidente dell’associazione di ispirazione cristiana Scienza & Vita ha dichiarato in merito: “Non ci vedo un problema di etica, dentro questo tema. Se il viagra è ritenuto utile o necessario per un uomo, perché non può essere ritenuto utile o necessario anche per una donna? Non ha alcun effetto contraccettivo, ma semplicemente interviene sulla libido femminile”.