Prototipazione tecnologie innovative: come funziona
Quando si deve realizzare un nuovo prodotto contenente tecnologia ed elettronica gli step da compiere per arrivare alla piena realizzazione del prodotto sono molteplici e tutti fondamentali per arrivare all’immissione sul mercato di un prodotto che sia da un lato affidabile e dall’altro talmente accattivante da avere successo sul piano della vendita.
Per questo motivo, quando si deve realizzare un progetto di nuova concezione è importantissimo che vengano realizzati dei prototipi il cui compito sia quello di saggiare quanto il prodotto possa essere durevole, affidabile, bello ed ergonomico.
Per questo motivo ci si dovrà affidare a dei professionisti che siano in grado di portare avanti con estrema lucidità e mirando a obiettivi specifici il progetto in corso.
Si tratterà di designer industriali, di specialisti di prodotto e di centri di progettazione di schede elettroniche in ambito industriale i quali lavoreranno in team per ottenere il meglio da ognuna di queste specializzazioni.
Dal design al prototipo
Elemento fondamentale nella realizzazione di un nuovo prodotto è senza dubbio la parte iniziale: quella dedicata al design. Spesso ci si ferma a pensare che il design sia un aspetto solo nettamente estetico. Il design, invece, è molto di più, perchè prende in esame l’usabilità di un prodotto, la sua ergonomia, la comodità e la sicurezza di chi lo utilizza.
Per questo motivo nel design rientra anche la progettazione elettronica, in quanto elemento fondamentale del funzionamento del nuovo prodotto.
L’innovazione passerà, così, dalla sua definizione sulla carta, tramite i documenti di progetto, alla sua resa fisica attraverso la prototipazione.
Oggi i mezzi per creare prototipi sono sempre più smart e veloci. Basti pensare alla stampa 3D che, grazie ad una tecnologia fortemente innovativa, può permettere a chiunque, anche ad un piccolo laboratorio, di ottenere il prototipo in materiale plastico (ma anche in altri materiali) del prodotto finito senza spendere un solo euro in stampi. Stesso dicasi per la prototipazione elettronica. Le moderne tecnologie infatti, permettono la realizzazione del master delle schede eletroniche in pochissime ore e con un risultato del tutto identico a quello che si otterrebbe con una produzione in larga scala.
Normalmente i costi dei prototipi sono più alti, ma oggi il divario tra realizzazione dei primi esemplari e la produzione in larga scala non è più così ampio, tanto che oggi è divenuto economico anche produrre circuiti stampati su scale ridotte di produzione, proprio con l’intento di muoversi cautamente sugli stock di magazzino e avere sempre a disposizione schede elettroniche prodotte di recente e secondo le ultime indicazioni di progetto.
Dal prototipo alla produzione
L’analisi delle performance del prototipo nell’uso intensivo sia in laboratorio che sul campo è il primo passaggio che lo studio che ha eseguito il progetto dovrà fare per testare eventuali problematiche sul prodotto. Test, anche distruttivi infatti, avranno il compito di verificare che la scelta dei componenti e dei materiali sia adeguata all’utilizzo che dovrà essere fatto del prodotto.
Una volta testate tutte le caratteristiche e verificato che il progetto di design e soprattutto elettronico sia corretto, si potrà procedere con la produzione.
La produzione se di larga scala dovrà coinvolgere numerosi fornitori, ognuno specializzato in una specifica nicchia di produzione. Per le produzioni su piccola scala, invece, saranno coinvolti fornitori di più piccole dimensioni. Questo non significa, però, che la qualità produttiva ne risentirà. I piccoli produttori, infatti, in ragione delle più piccole dimensioni, hanno flessibilità differenti nel flusso lavorativo, permettendo, spesso e volentieri, modifiche alla linea di produzione anche poco prima dell’ingresso in produzione delle commesse.
Complici le attrezzature di ultima generazione, le aziende che producono schede elettroniche sono particolarmente flessibili. Le macchine pick-and-place che vengono utilizzate per il montaggio dei componenti superficiali sulle schede elettroniche hanno raggiunto velocità di esecuzione.