Come scegliere il profumo giusto

Il profumo ha sempre fatto parte di noi, che ci caratterizza e che riassume il nostro modo di essere. Un gesto che accompagna il nostro ultimo movimento prima di uscire di casa, di affrontare una giornata o prima di un appuntamento importante. Tutto ciò succede perché queste meravigliose essenze ci danno un tono maggiore e fanno emergere la nostra personalità durante i nostri incontri. Ma poiché ognuno ha i propri gusti ben definiti, sono state ideate tantissime fragranze per far sì che ognuna si adatti in maniera più o meno adeguata a chi lo usa, al proprio tipo di pelle e alla scelta personale. Ciascuno con le proprie preferenze, fragranza aspra o più dolce, floreale o agrumata, poco importa, perché la cosa fondamentale è che il profumo che andremo a scegliere si adatti bene anche al nostro ph. Ma vediamo quali sono le fragranze e le famiglie olfattive presenti sul mercato. Partiamo intanto con l’affermare che l’esistenza di più famiglie olfattive è legata ai diversi elementi che compongono un profumo. La società francese dei profumi ha originariamente creato sette differenti fragranze per riuscire a fare una classificazione; a queste, col tempo e grazie a diversi tecnici competenti sul settore, se ne sono aggiunte tantissime altre che assecondano maggiormente i gusti di chi le sceglie. Vediamo dunque con quali caratteristiche vengono classificate tali fragranze. Nei primi posti di un gruppo di quattordici delle famiglie olfattive, una delle ultime classifiche più aggiornate, troviamo quelle agrumatiche che, come indica la stessa parola, hanno il profumo degli agrumi, fresco e primaverile e ideale normalmente per i caratteri un pò più sprint e allegri. Un elogio a parte va alle fragranze definite acquatiche proprio perché richiamano la fragranza del mare, della pioggia, tutto ciò che ha il profumo dell’acqua; una freschezza ideale e scelta per profumi maschili. Verde è un altro tipo di essenza dall’odore più particolare che ne viene fuori, una fragranza che richiama l’odore dell’erba, dell’aria aperta specie in primavera, scelta da chi preferisce la particolarità. Da sempre quella fruttata è molto diffusa, in particolare tra i giovani per la dolcezza che ne viene fuori dall’aroma dei frutti quali pesca, fragola e tanti altri ancora. La fragranza floreale è quella molto più diffusa dai meno giovani per la sua delicatezza, e può anche essere talcata da chi ama un profumo più deciso o più intensa della precedente o floreale orientale dai sensi più speziati e decisi. Orientale poi, per chi ama fare del profumo uno stimolo di sensualità ed accattivante sguardo e può essere anche leggera e legnosa a seconda della presenza o meno di fragranze tipo sandalo, patchouli e grazie a miscele di muschio, vaniglia, note di agrumi e tanto altro ancora. Molto intensa e non meno gradita delle precedenti è la fragranza legnosa, o legnosa muschiata dedicata a chi preferisce fragranze particolari, forti ad impatto ma che restano impresse. Cuoiata è il nome invece di questa particolare fragranza usata per alcuni profumi forti, decisi e per chi ha le idee chiare; tocchi di legno miscelati con agrumi fanno di questa categoria un profumo che permane a lungo. Ma a chiudere questa classifica troviamo la fragranza definita fougère aromatica, generalmente destinata a profumi maschili per l’intensità di profumo di legno agrumi che donano un risultato deciso, intenso e forte rispetto ai precedenti.

Conviene comprare i tester dei profumi?

Ma anche se il profumo viene scelto per la sua essenza e la fragranza, è anche vero che la sua confezione spesso incanta, e non di poco, quelli che lo acquistano. Bottiglie particolari che assumono tutte le svariate forme e colori per meglio rappresentare l’essenza del profumo che c’è all’interno. Tutto curato nei minimi dettagli: dal tappo nella sua forma elegante e che fa da cornice al contenitore che può avere varia grandezza: generalmente di un profumo c’è la versione da viaggio, media e grande. Ovviamente delle tre opzioni l’ultima è quella più conveniente perché è quella che ne contiene di più e ad un prezzo inferiore ed è scelta normalmente da chi utilizza solo quel profumo e preferisce fare la scorta. Ma se parliamo di risparmio un posto di rilevanza va dato ai profumi tester che rappresentano quelle confezioni semplici di uno stesso profumo originale che vengono generalmente fornite dai produttori ai negozi per far testare il profumo ai clienti.

I tester dei profumi sono la variante più conveniente perché, anche se molti non lo sanno, il tester è assolutamente uguale al profumo originale e la differenza con esso consiste nel fatto che il primo è contenuto in un involucro semplice, senza logo, e non può essere venduto dai negozianti, bensì direttamente dai produttori che li riforniscono. Quindi si deduce che stessa essenza, stessa consistenza ma con prezzo di molto inferiore risulta più conveniente il formato tester. Per chi ne è a conoscenza ovviamente preferisce questa versione che si può trovare online come ad esempio su questo negozio online che vende tester per uomo e donna, che ne vendono tantissimi e di tutti i tipi. Addirittura per i più esigenti o per chi volesse regalare un tester può richiedere la confezione regalo di cui molti siti provvedono proprio per incentivare maggiormente le vendite di essi che altrimenti andrebbero ad accumularsi in giacenza.

Differenza tra eau de toilette e eau de parfum

Altra cosa importante è la distinzione tra eau de toilette e eau de parfum, differenza che molti non percepiscono se non leggono nella scatola e che invece, per chi è appassionato di beauty ed ha una capacità sensoriale abbastanza spiccata, riesce a captare anche solo annusandolo. Innanzitutto si parla di differenze tecniche, cioè presenza più o meno intensa di alcuni elementi contenuti in esso. Infatti in base alla quantità di alcool e degli oli essenziali, il prodotto ottenuto sarà classificato nella prima o nella seconda categoria. Se siamo in presenza del 12% di alcool e del 20% di oli essenziali, parliamo sicuramente di un buon profumo, un eau de parfum, mentre se le percentuali cambiano, cioè rispettivamente 8% e 12% ci troviamo di fronte ad un eau de toilette. A parte il fatto che già spruzzandolo addosso si percepisce una consistenza diversa, più leggera per l’eau de toilette e viceversa più intensa per l’eau de parfum; generalmente anche la confezione è differente sia di volume che si design. L’eau de parfum è il profumo che viene pubblicizzato, curato nei dettagli con un packiging davvero esemplare che attira l’attenzione degli acquirenti, invece la confezione dell’eau de toilette oltre ad essere di solito più piccola di volume è anche più commerciabile e che la rende molto simile a quelle degli altri profumini in commercio. Visti i suddetti motivi si spiega anche il fatto che l’eau de parfum abbia un costo di molto superiore all’eau de toilette che viene normalmente scelto da chi ama quella determinata fragranza ma riesce a spendere la cifra minore tra le due opzioni. Comunque sia non è importante optare tra l’uno o l’altro bensì la scelta giusta deve essere sulla fragranza che dovrà rispecchiare la nostra personalità ed il nostro carattere. Note agrumate per i caratteri allegri o note dolci per i caratteri romantici, poco importa; la cosa fondamentale è che i nostri sensi siano aggraziati dai profumi che la natura ci dona ogni giorno e che sono sempre più apprezzati!