Vacanze ecosostenibili: partire con l’auto elettrica senza sorprese

Come ogni anno arriva il momento di pianificare le vacanze e molti fanno attenzione a massimizzare il risparmio e a pianificare gli spostamenti in quest’ottica. Da qualche tempo stanno prendendo sempre più piede le automobili elettriche, anche se molti hanno ancora delle reticenze ad acquistarle: si teme di andare incontro a brutte sorprese e di non riuscire a trovare le colonnine di ricariche nelle mete desiderate. Ovviamente è anche possibile ricaricare le auto elettriche nel garage di casa: una soluzione vincente soprattutto per la praticità e la comodità. L’unica avvertenza è quella di scegliere il piano tariffario più appropriato: diversamente, il rischio di ricevere bollette della luce elevate è dietro l’angolo. Per trovare le migliori offerte del momento in poco tempo, potrebbe essere una buona idea consultare portali dedicati come Chetariffa.it.

In vacanza con l’auto elettrica: prima regola, pianificare

Nel 2019 la vendita di auto elettriche ha fatto segnare una crescita a livello globale un +130%, una percentuale incoraggiante in vista di una crescita progressiva; tuttavia già oggi è possibile viaggiare a bordo di auto elettriche senza incontrare eccessive difficoltà. In Italia, la maggior parte delle autostrade non è fornita di postazioni di ricarica; una mancanza che fa capire quanto sia importante organizzare il viaggio nei minimi dettagli. Prima di partire conviene individuare le colonnine di ricarica più vicine ai caselli autostradali. Per dirla in altre parole, è possibile organizzare le proprie vacanze a bordo di un’auto elettrica, a patto che si pianifichi il percorso e si organizzino delle soste per la ricarica ogni 35/50 minuti. Per evitare brutte sorprese sarebbe meglio portare con sé un cavo di Tipo 2.

In vacanza con l’auto elettrica: l’importanza delle strutture ricettive e-car friendly

Dati alla mano in Italia circolano 55.000 nuove vetture ecologiche immatricolate da gennaio a luglio 2018, ovvero il 33,1% in più rispetto al 2017. Per organizzare il proprio viaggio a bordo di una auto elettrica bisognerà scegliere una destinazione e-car friendly, una su tutte la Norvegia, il paese europeo con la maggior diffusione di auto elettriche. Anche la Francia può essere una destinazione perfetta: lì il governo ha puntato molto sulle auto elettriche e ha concesso diversi incentivi. Chiaramente negli ultimi tempi non sono aumentate solo le auto elettriche, ma anche le strutture ricettive come hotel e bed and breakfast che offrono un servizio di ricarica per le auto elettriche. Naturalmente, quando si pianifica il viaggio occorre prima di tutto individuare le strutture ricettive provviste di punti per la ricarica ( vedi qui https://www.e-station.it/ricarica-auto-elettrica-per-strutture-turistico-ricettive-ristorative.html): nei viaggi lunghi, ricaricare la propria vettura diventa una necessità. Le strutture ricettive munite di colonnine per la ricarica permetteranno di unire l’utile al dilettevole e di risparmiare tempo prezioso.

Prima di partire sarebbe anche meglio verificare la tipologia di energia elettrica utilizzata per ricaricare l’auto elettrica e optare per quella proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Infatti le auto elettriche assicurano le zero emissioni solo nel caso in cui siano ricaricate esclusivamente con energia pulita (come quella prodotta con i pannelli fotovoltaici). Inoltre viaggiando in montagna si potrà anche apprezzare la possibilità di ricaricare gratis la batteria dell’automobile nelle tratte in discesa. Esistono comunque portali e forum dedicati ai possessori di auto elettriche che forniscono informazioni utili per la pianificazione di viaggi su strada tenendo conto dell’effettiva ubicazione delle colonnine e dei punti di ricarica.

L’elettrico è una tecnologia ancora giovane; è presumibile che in un futuro prossimo l’utilizzo delle auto elettriche sia destinato ad aumentare: senza dubbio i punti di ricarica sul territorio nazionale aumenteranno. Già oggi sono sempre di più le famiglie che decidono di affidarsi alle auto elettriche anche per abbattere le emissioni e dare un contributo concreto alla tutela ambientale.