Marijuana legale : conosciamo questa pianta officinale

Oggi la marijuana legale è stata rivalutata anche a livello culturale e legale dopo essere stata considerata per decenni una sostanza illegale per via delle proprietà inibitorie di alcune varietà di indica, che contengono THC.

In contrasto a questo pensiero occlusivo e proibizionista, ricerche recenti, degli ultimi cinque anni, e referendum ad hoc hanno manifestato la volontà della maggior parte degli italiani che vogliono potersi curare e sfruttare le proprietà di questa pianta officinale senza alcun rischio di imbattersi in condanne penali di vario genere.

Tuttavia, però, alcuni ricercatori e legislatori vogliono avere maggiori prove scientifiche a sostegno dei benefici specifici della marijuana legale prima di vagliare il commercio diretto che a sua volta è stato raggirato dal commercio di prodotti CBD, ovvero dai derivati di alcune specie di marijuana sativa contenenti livelli molto bassi di THC, generalmente meno dello 0,5%, quindi non inibiscono nè alterano mente e corpo.

Quali sono i vantaggi di consumare marijuana legale?

Proprio come altre sostanze utilizzate per la composizione dei farmaci che possono aiutare alla gestione di alcune condizioni specifiche piuttosto che altre, la marijuana non è una linea di trattamento medico valida per tutti proprio perché, appunto, i principi benefici, officinali, della marijuana legale siano strettamente connessi ai cannabinoidi, presente anche, in altre forme, all’ interno dell’organismo e legati ai recettori nervosi.

Le piante di marijuana legale, meglio conosciuta come canapa possono contenere fino al 40% di CBD e a tal proposito, gli istituti di ricerca medica hanno studiato che il CBD abbia effetti antinfiammatori sul sistema nervoso centrale.  Questo si traduce automaticamente in molteplici benefici per il corpo e per la mente.

I benefici della marijuana

Attualmente, i medici prescrivono la marijuana legale per il trattamento dell’epilessia grave e degli effetti collaterali della chemioterapia.

 Di seguito un breve elenco di benefici legati alla marijuana legale che sono alcuni dei più comunemente discussi nella ricerca scientifica e risiedono nelle tradizioni di lacune minoranze etniche sparse nel mondo, concentrate maggiormente in Etiopia ed in Jamaica

Gestione del dolore

I cannabinoidi contenuti nella marijuana possono ridurre il dolore alterando i percorsi di percezione del dolore nel cervello.  Questo può essere utile per trattare condizioni che causano dolore cronico, come, ad esempio, l’artrite reumatoide, la fibromialgia, l’emicrania e l’endometriosi.

Non solo, la marijuana legale, dato l’alto tasso di CBD contenuto può anche ridurre al minimo gli effetti collaterali del trattamento del cancro, come la perdita di appetito, per citare un sintomo comune.

Infiammazioni croniche

La marijuana è anche un ottimo antinfiammatorio naturale poiché è propedeutica ad impattare condizioni di infiammazioni croniche, come il morbo di Crohn e la sindrome dell’intestino irritabile, comunemente conosciuta come colite spastica.

Per molti, ridurre le infiammazioni presenti nell’organismo si traduce in un miglioramento radicale della vita che, vissuta con infiammazioni croniche è più difficoltosa.

Disturbi neurologici

Grazie agli effetti bel CBD sul sistema limbico, i medici, a volte, prescrivono marijuana per trattare diverse condizioni di salute neurologica e mentale come l’ansia, l’epilessia, la sclerosi multipla, la sindrome di Tourette ed il morbo di Parkinson

Disturbi del sonno

Gli effetti rilassanti e miorilassanti della marijuana legale e della canapa quindi i benefici strettamente collegati al CBD possono aiutare a migliorare i disturbi del sonno, anche legati ad apnee notturne, aritmia ed altre problematiche cliniche legate a sistema cardiovascolare, respiratorio e scheletrico.

Conclusioni

La marijuana legale è forse uno degli argomenti più controversi dei nostri giorni, sia dal punto di vista legale che sanitario.

Sono sicuramente necessarie ulteriori ricerche sui benefici della marijuana per la salute affinché entrambe le parti del dibattito raggiungano un accordo sul suo utilizzo in ambito medico ed anche ricreativo.

Nel frattempo, ci si può interessare ed informare in merito dei potenziali benefici della marijuana legale per la salute studiandone la genetica e testando varie concentrazioni di CBD sul proprio corpo poiché in merito alla pianta tanto discussa e proibita non sono legati effetti collaterali, se non qualche breve ed irrilevante crampo intestinale collegato a leggera dissenteria. Ma questo fattore riguardante gli svantaggi dell’utilizzo della marijuana legale si può manifestare solo per dosaggi decisamente molto alti.